data pubblicazione: Febbraio 2024 - by BUZLAB
Vediamo alcuni aspetti da prendere in considerazione prima di mettersi all'opera nella realizzazione di un logo.
La prima cosa da sapere è la differenza tra logotipo e logo, che deve essere chiara fin da subito. Il logotipo è l'insieme di lettere che vanno a formare il nome dell'azienda, del marchio o del brand, mentre il logo è il simbolo grafico che lo rappresenta.
Generalmente vengono creati entrambi e il risultato finale viene comunemente chiamato logo o marchio ma è bene sapere che sono due cose distinte. Questo aspetto non è però da considerarsi una regola fissa. Basti pensare che alcuni marchi, anche famosi, sono realizzati solo con la rappresentazione del logotipo, senza il logo. É anche importante sottolineare che in questi casi, il logo è stato ben studiato a priori, con un font ricercato, in grado di distinguersi inequivocabilmente da quello dei concorrenti. Spesso può essere utile aggiungere una scritta descrittiva che dia maggiori informazioni sulla tipologia del servizio offerto dall'azienda.
Per comodità, d'ora in avanti, mi limiterò a chiamarlo "logo" e farò la distinzione tra logotipo e logo, solo quando si presenterà la necessità.
Prendiamo come esempio il logo della PLASTIC CREDIT - Green Agency:
- Il logotipo è la scritta "Plastic Credit"
- Il logo è il vortice verde, che rappresenta una sorta di evoluzione del simbolo del riciclo
- La scritta Green Agency non lascia ombra di dubbio in merito il settore di riferimento cui opera l'azienda.
Plastic Credit è una realtà che opera nel settore del riciclo di materie plastiche. Il suo scopo è quello di abbattere l'impronta plastica della aziende.
Visita il sito web per maggiori informazioni: www.plasticcredit.it
ALTRO ESEMPIO
Il logo della BREVER SRL - Verniciatura Industriale:
- Il logotipo è la scritta "BREVER"
- Il logo è la composizione dei quadratini
- La scritta Verniciatura Industriale fa comprendere immediatamente il settore di rifeimento.
Brever è una realtà consolidata in provincia di Brescia, con molti anni di esperienza nel settore della verniciatura industriale a polvere a ciclo continuo.
Visita il sito web per maggiori informazioni: www.brever.it
Il logo viene generalmente creato partendo dalla scelta di uno, due o tre colori al massimo, tranne in casi rari e comunque giustificati da motivi estetici o necessari alla realizzazione del progetto stesso.
Scegliere il colore giusto per il logo è una decisione importante, che può influenzare l'immagine e il successo del tuo brand. Il colore, infatti, ha un forte impatto psicologico sulle persone, e può trasmettere diversi messaggi ed emozioni. L'abbinamento dei colori e l'impatto emotivo che ne determinano, dovrebbe essere materia ben conosciuta da coloro che lavorano nel settore grafico.
I colori vengono solitamente scelti in base al settore di riferimento dell'azienda. Ad esempio, se la tua azienda si occupa di giardinaggio e della cura di spazi verdi, il colore verde potrebbe essere una scelta appropriata, perché è associato a questi concetti. Se invece il tuo brand si occupa di tecnologia, innovazione o comunicazione, il blu potrebbe essere una scelta migliore, perché è un colore che trasmette fiducia, professionalità e affidabilità. Ma anche in questo caso, potrebbero esserci delle eccezioni che giustificano la scelta di altri colori, ad esempio, per distinguersi dalla concorrenza.
Per scegliere l'abbinamento dei colori, non ci si affida al caso. Vengono in aiuto i campioni detti "palette colore" che riportano alcune varianti possibili, partendo da una determinata tonalità scelta. Le palette colore non vengono utilizzate solo per la creazione del marchio ma sono il punto di riferimento che permette di realizzare tutti gli strumenti di comunicazione aziendale, come ad esempio, il layout grafico del sito web, l'immagine coordinata per la stampa di tutto il materiale cartaceo, i cartelloni pubblicitari e ogni altro aspetto che rappresenta l'azienda. Si comprende quanto questa scelta sia importante e non può di certo essere lasciata al caso.
Esmpio di logo della System Irrigation - servizi per l'irrigazione, azienda che si occupa di creare sistemi automatizzati per l'irrigazione, tenendo particolare attenzione al risparmio energetico ed idrico
Esmpio di immagine coordinata partendo dal logo della System Irrigation.
Alcuni esempi di campioni colore con varianti di cromia ed abbinamento, partendo dal colore blu. In rete esistono una marea di risorse di ogni tipo e per ogni gusto, per la ricerca dei colori da utilizzare nei propri lavori grafici. Ognuna di queste risorse ha peculiarità e funzionamenti differenti a seconda delle esigenze. Questi campioni sono stati ricavati dal sito web di Paletton: www.paletton.com
Il logo deve essere progettato in modo che ogni sua parte sia riconoscibile anche utilizzando un solo colore. Questo tipo di logo viene chiamato "negativo" o anche "bianco e nero". La realizzazione del prototipo in negativo, potrebbe apparentemente sembrare una nota di poco conto ma in realtà, nella realizzazione di un logo professionale è un aspetto da tenere sempre in considerazione. Bisogna ricordare che il logo deve poter essere ricreato, stampato ed utilizzato in qualsiasi ambiente e formato e su qualsiasi supporto. A tale scopo, per alcune particolari esigenze, potrebbe essere richiesta questa versione.
Pronto Grafica Online è un sito che mette a disposizione alcuni servizi dedicati agli artisti musicali, tra cui, creazione grafica e la stampa delle copertine dei CD/DVD, teloni e volantini per gli eventi dal vivo e una sezione press con le uscite musicali - www.prontografica.it
Altra cosa da tenere in considerazione: il logo generalmente viene realizzato privo di contorni o bordature colorate e anche di sfumature. Questo non implica che sia vietato creare un effetto di riflesso o sfumatura sulla scritta. Esistono casi specifici che determinano le eccezioni che devono sempre essere valutate di volta in volta. Ad ogni modo, se si opta di inserire contorni o sfumature è sempre bene fare delle valutazioni ed essere certi che il risultato finale sia ottimale in ogni suo utilizzo. Potrebbe anche essere che un logo venga progettato per essere stampato su un determinato formato o supporto e che non ci sia bisogno di fare troppe valutazioni.
Come si può notare nell'esempio, il logo ridimensionato, perde la sua armonia e risulta quasi sgranato alla vista. Questo avviene perché le sfumatura ed i contorno non si prestano ad una buona visualizzazione se il logo viene ridotto di dimensioni. Nell'esempio è possibile visionare il logo con il tracciato che scala in base alla grandezza del logo (prima riga) ed il logo se viene permesso al tracciato di ridimensionarsi. IN entrambi i casi, il risultato non è ottimale.
Il logo deve avere la giusta versatilità ed adattarsi a diversi supporti e dimensioni, senza mai perdere la sua leggibilità ed il suo impatto. Quando ci si improvvisa nella realizzazione di un logo o ci si affida a persone con poca esperienza e competenza, accade spesso che il risultato finale non rispecchi le aspettative. Quando viene stampato in dimensioni molto piccole, potrebbe risultare poco leggibile. È sempre necessario fare delle prove di stampa di varie misure, fino ad arrivare a quella più piccola possibile. Così facendo sarà possibile determinare fino a che punto il logo manterrà la sua leggibilità. Immagina la delusione nello scoprire che il tuo logo non risulti chiaro e leggibile sulla carta intestata della tua azienda. È bene anche considerare la realizzazione di almeno due varianti di colore, una che si possa adattare ad uno sfondo chiaro ed una che si possa adattare ad uno sfondo scuro.
Durante la progettazione c'è anche da tenere in considerazione che il logo dovrà adattarsi a diverse esigenze. Basti pensare che i social più comuni, come Facebook e Instagram, gestiscono la foto del profilo in un formato circolare, o la favicon del sito web che si sviluppa all'interno di un quadrato molto piccolo. In definitiva, bisogna tenere conto anche di questi aspetti e magari realizzare alcune varianti che si possano adattare a tali scopi ma che mantengano sempre inalterata la natura e la riconoscibilità del logo stesso.
La Just in Record - art from Italy è un'etichetta discografica che oltre ad occuparsi della distribuzione musicale dei suoi artisti e delle corrette rendicontazioni e compensi, offre un servizio di mix e mastering in studio professionale, fa da ufficio stampa e si occupa della promozione musicale. È possibile visitare il sito web all'indirizzo www.justinrecord.it
Oltre quanto scritto, riporto un breve cenno ad altri aspetti, che non sono meno importanti ma semplicemente, non sono oggetto di questo articolo. Nella creazione di un logo c'è anche da tenere in considerazione:
• Il logo deve essere un simbolo distintivo semplice da ricordare. Deve essere unico e riconoscibile e differenziarsi dagli altri loghi del settore.
• I colori, le forme e gli stili utilizzati, devono essere appropriati e coerenti con l'identità aziendale o del marchio.
• Il font deve essere scelto con cura in base al messaggio e al tono che si vuole trasmettere. Deve essere chiaro, leggibile e armonioso con il resto del logo.
• Il logo deve essere realizzando tenendo conto del target di riferimento. Se il tuo brand si rivolge ad un pubblico giovane o adulto e anche il tipo di servizio che viene offerto o rappresentato. Questi aspetti determinano differenze sostanziali nella realizzazione, sia per quanto riguarda i colori che per quanto riguarda lo stile.